ISBN | 9788834915431 |
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Descrizione | VINCITORE DEL KODANSHA MANGA AWARD 2020 COME MIGLIOR SHONEN MANGA.TAKEMICHI HANAGAKI È GIOVANE MA GIÀ SENZA SPERANZA. VIVE IN UN TUGURIO, AL SUO LAVORO PART-TIME VIENE TRATTATO COME UN IDIOTA E, SUO MALGRADO, È ANCORA VERGINE. UN GIORNO VIENE COLPITO DA UNA NOTIZIA TREMENDA: HINATA TACHIBANA, LA SUA RAGAZZA AI TEMPI DELLE SCUOLE MEDIE, L’UNICA FIDANZATA CHE LUI ABBIA MAI AVUTO, È MORTA, UCCISA DA UN GRUPPO DI DELINQUENTI NOTO COME TOKYO MANJIGANG. ALL’IMPROVVISO… TAKEMICHI SI RITROVA DI NUOVO NEL PASSATO, QUANDO FREQUENTAVA LE SCUOLE MEDIE! UN FATTO INSPIEGABILE E ASSURDO CHE DONA PERÒ AL RAGAZZO L’OPPORTUNITÀ DI SALVARE LA DOLCE HINATA, SE SOLO, PER FARLO, NON DOVESSE SCALARE LE GERARCHIE DELLA GANG PIÙ PERICOLOSA E VIOLENTA DI TUTTO IL KANTO! |
Autore | KEN WAKUI - Autore |
Collana | Tokyo Revengers |
Casa editrice | JPOP |
Generi | AZIONE, DRAMA |
Formato | Brossurato con sovraccoperta |
Piattaforma | Fumetto |
Numero pagine | 192 |
Dimensioni | 12x16,9 |
Colore stampa | B/N |
Autore | Commento | Data recensione |
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LUCA R. | Immaginiamo di poter tornare indietro per cambiare il tragico corso degli eventi, tra paradossi temporali e scontri tra gang. Storia già vista e sentita. E allora cosa fa di questo manga il fenomeno del momento? Probabilmente non c'è una risposta univoca. Ci sono storie che semplicemente ti prendono per mano e ti portano a condividere con i protagonisti un'emozione, uno stato d'animo. Cosa si prova leggendo Tokyo Revengers? Nostalgia. Quella di Takemichi e di un'intera generazione che si fa portavoce di un disagio universale: la ricerca di un posto nel mondo. È probabilmente questo sentimento che ci permette di entrare così prepotentemente in empatia con i personaggi ottimamente caratterizzati, Manjiro e Draken su tutti. Proprio questi ultimi, infatti, cercheranno di costruirsi un futuro attraverso la creazione di una gang di teppisti, con delle conseguenze gravi quanto inaspettate. Ma c'è davvero una via che può essere definita giusta o sbagliata? Scopriremo che il confine è davvero sottile. Senza entrare nel dettaglio della trama, che molti hanno accostato a Erased, opera più thriller e in un certo senso più complessa, già in questo primo volume si aprono alcuni interrogativi, la cui risoluzione nei prossimi numeri decreterà o meno la riuscita complessiva dell'opera, che comunque va letta se si ha voglia di emozionarsi. Due parole sui disegni, aspetto che ritengo sempre importante ma secondario. Il comparto grafico molto pulito può piacere o meno ma, senza dubbio, funziona in relazione alla storia. Quindi successo meritato? Per ora si, 4 stelle su 5, in attesa di poter aggiungere la quinta. | 15-05-2021 |